Lorenzo Verdi, consigliere provinciale Rifondazione Comunista
Chino Chini di Borgo San Lorenzo: l’assessore Di Fede continua a rinviare l’avvio dei lavori promessi e attesi dagli studenti. Rifondazione Comunista: Mugello terra dimenticata dalla Provincia e dal Partito Democratico.
Sarebbero dovuti partire nei primi giorni di dicembre i lavori di parziale sistemazione del piazzale e delle parti esterne dell’istituto Chino Chini di Borgo San Lorenzo ma ad oggi ben poco è stato fatto. Prima dell’incontro in commissione di questa mattina con l’Assessore Di Fede mi sono recato di persona al Chino Chini per vedere se e come gli interventi avessero preso avvio. Con rammarico ho constatato che il piazzale è ancora allo stato di un campo di fango, che le reti di cantiere sono ancora presenti così come i materiali di risulta dei lavori precedentemente realizzati. L’erba alta, non tagliata e manutenuta, dà poi un senso di totale abbandono e degrado. Poco convincenti, e molto lontane dalla relatà dei fatti, le parole dell’assessore in seduta di commissione, soprattutto quando Di Fede ha dichiarato che i lavori sono iniziati e si stanno per risolvere le problematicità. Sulla palestra, promessa da anni e gà interamente progettata, l’assessore è stato chiaro: i soldi a disposizione della provincia servono al momento per altri interventi considerati prioritari.
Il mancato rispetto degli impegni assunti sembra ormai diventato il destino del territorio del Mugello, dai lavori al Chini alla palestra, dalla frana di Polcanto alla vicenda dei trasporti e della linea Faentina (così come per le altre compensazioni ai danni provocati dalla TAV). Un destino che non proviene certo dal fato ma che si materializza sull’incapacità o sulla mancanza di volontà di amministratori e sindaci (tutti dello stesso Partito Democratico) di rivendicare e di ottenere ciò che semplicemente sarebbe dovuto per il loro territorio e per i cittadini che lo abitano.
Il Gruppo di Rifondazione Comunista continuerà a seguire e a monitorare la situazione dell’Istituto Chino Chini adoperandosi in ogni modo per il pieno mantenimento degli impegni assunti dall’assessore, per la risoluzione delle problematiche riguardanti i prefabbricati, la mancanza dei laboratori e la realizzazione della palestra, una struttura indispensabile per una scuola con quasi mille alunni.