Borgo San Lorenzo, 26 aprile 2014 - L’Altra Borgo-Rifondazione Comunista
Depositata la lista “L’altra Borgo-Rifondazione Comunista”. Claudia Masini: “un entusiasmo e un consenso inaspettato e stimolante, in pochi giorni abbiamo raccolto quasi 200 firme, la voglia di cambiamento è palpabile”.
Una lista giovane, che unisce rinnovamento ed esperienza, un mix ideale per una proposta credibile e all’altezza dell’obiettivo che si pone.
“La nostra lista non è un elenco di nomi noti, funzionali al perseguimento di preferenze e alla logica dei numeri, ma nasce dall’incontro di persone che hanno condiviso percorsi di impegno civile e politico e che credono in un comune progetto di vera trasformazione per Borgo San Lorenzo, riscoprendo e rilanciando una nuova idea di sinistra unita e plurale”. Con queste parole la candidata sindaco descrive questa convergenza di persone già attive nelle iniziative e nei movimenti che hanno animato la scena politica borghigiana, e non solo, degli ultimi anni.
Dalla questione della frana di Polcanto alle rivendicazioni degli studenti del Chino Chini e del Giotto Ulivi sull’edilizia scolastica e il diritto allo studio, dai diritti dei pendolari della linea Faentina al Comitato Anticrisi Mugello, dal Comitato in difesa della Legge 194 al Gruppo di Acquisto Popolare, dall’attivismo nell’ANPI al Comitato referendario per l’acqua pubblica e contro il nucleare.
17 candidati portatori di esperienze e contributi comuni.
10 uomini e 7 donne: studenti, operai, artigiani, lavoratori del sociale, agricoltori e precari.
3 i candidati con precedenti esperienze amministrative: Claudia Masini, consigliera comunale da 9 mesi, Mauro Pinzauti, figura storica di Rifondazione a Borgo, Lorenzo Verdi, consigliere provinciale uscente, impegnato per anni su tutte le vicende del territorio mugellano. Il resto composto da giovani, 4 sotto i 20 anni e altri 6 sotto i 30 per un’età media complessiva sotto i 32 anni.
Un gruppo che non nasce in funzione della scadenza elettorale ma che si alimenta nella voglia di partecipazione politica all’insegna di quei valori di democrazia, uguaglianza, giustizia sociale, che negli ultimi anni sono stati deliberatamente del tutto trascurati dalla prassi amministrativa locale e nazionale.
Grazie a questo bagaglio di valori ed esperienze maturate nell’attivismo sociale, anche dei più giovani, ci impegnamo in una politica di rinnovamento che metta finalmente al centro il bene comune. Questa è L’altra Borgo!
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