Per il gruppo LiberaMente a Sinistra, Tatiana Bertini
Come gruppo consiliare LiberaMente a Sinistra del comune di Scarperia e San Piero, abbiamo presentato una Mozione che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale, il 13 Settembre, quella per emettere divieto di utilizzo del glifosato, erbicida totale non selettivo, in tutto il territorio comunale.
Ad oggi, da delibera regionale, il glifosato è vietato soltanto negli spazi aperti, nei giardini e in tutti quegli spazi non utilizzati in agricoltura.
Come gruppo, riteniamo importante estendere questo divieto anche in tutte le fasi del processo agricolo, dando una svolta vera ai nostri biodistretti.
Una quantità crescente di evidenze scientifiche documenta in modo incontestabile che per esposizione cronica a pesticidi si registra un incremento del rischio di tumori nell’adulto e nel bambino, patologie metaboliche, neurodegenerative, polmonari, cardiovascolari, renali, nonché malformazioni, disordini riproduttivi, patologie autoimmuni, danni al cervello in via di sviluppo con conseguenti deficit alla sfera cognitiva, comportamentale, sensoriale, motoria fino ad una riduzione del Quoziente di Intelligenza (Mostafalou & Abdollahi, 2013).
Da indagini di biomonitoraggio (Freire et al., 2017; Haines et al., 2017; Ramos et al., 2017; Müller et al., 2017) sono evidenziati pesticidi nel plasma, nel cordone ombelicale o nelle urine anche in donne in gravidanza e sembra che la strada che li porta all’interno del nostro organismo sia il cibo, come ad esempio pane, pasta, farina, mais e soia.
Per tutte queste ragioni è importante andare verso un modello agricolo diverso e perché non iniziare mettendo al bando il glifosato (pesticida classificato secondo lo IARC potenzialmente cangerogeno) nel nostro Mugello o meglio, proprio nel nostro comune?
Nelle acque e quindi in tutto l’ambiente e nella catena alimentare, i residui di sostanze tossiche per la vita anche in concentrazioni infinitesimali stanno aumentando, e così anche il glifosato, uno degli erbicidi più usati in tutto il mondo e dichiarato, da una recente sentenza della California, responsabile del cancro di numerose persone.
Diamo un esempio per frenare tutto questo! Iniziamo a costruire un vero Distretto biologico del Mugello, cambiando le pratiche di coltivazione riducendo la chimica in favore della fertilità dei terreni e di conseguenza, la loro resilienza, tramite un incremento della sostanza organica!
Quella dello Stop all’uso del glifosato, è una discussione che stà prendendo campo a livello regionale, nazionale, europeo e mondiale, e perché non cominciare ad attuarla proprio nel nostro comune con un esempio concreto di “Distretto biologico” a 360°?
Vedremo a riguardo, il 13 Settembre, come si esprimerà la nostra amministrazione.
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