Biglietteria FS Borgo San Lorenzo: Fattori e Sarti, insoddisfatti delle risposte

PRC Borgo San Lorenzo 10 maggio 2016 0
Biglietteria FS Borgo San Lorenzo: Fattori e Sarti, insoddisfatti delle risposte

Tommaso Fattori e Paolo Sarti, consiglieri regionali Sì-Toscana a Sinistra

Biglietteria Stazione ferroviaria Borgo San Lorenzo. Fattori e Sarti (Sì): Insoddisfatti delle risposte di Trenitalia, subito un tavolo per garantire cittadini, pendolari e turisti.

“In seguito ad una nostra interrogazione, analoga a quella presentata in comune dal gruppo di Rifondazione Comunista-Altra Borgo, Trenitalia ha comunicato alla Regione i motivi dei recenti disservizi avvenuti nella stazione di Borgo San Lorenzo con la biglietteria chiusa per diversi giorni e ora l’annuncio di un’apertura a regime ridotto” dichiarano i Consiglieri regionali di Sì Toscana a Sinistra Tommaso Fattori e Paolo Sarti.

“Le dichiarazioni di Trenitalia ci lasciano insoddisfatti, sia per la goffa spiegazione della chiusura al pubblico dello sportello (è mai possibile che una società di grandi dimensioni non sia in grado di garantire la presenza di un addetto?), sia per la mancanza di chiarezza per il futuro di un servizio fondamentale per i tanti pendolari del Mugello e per i turisti”.

“A questo punto chiediamo una parola definitiva sul rispetto dei contenuti del contratto di servizio e invitiamo Giunta e Trenitalia, di concerto con la preposta commissione consiliare di Borgo San Lorenzo, a promuovere un incontro pubblico con tutte le comunità locali a garanzia del diritto a un trasporto pubblico efficiente e certo”.

Qua di seguito riportiamo il testo dell’interrogazione presentata e la relativa risposta (clicca qui):

Interrogazione Orale Urgente “In merito alla chiusura della biglietteria ferroviaria della stazione di Borgo San Lorenzo.”

Considerato che nel mese di marzo 2016 la biglietteria ferroviaria di Borgo San Lorenzo – l’unica ancora aperta nella zona del Mugello (le più prossime sono quelle di Firenze e Pontassieve)-,  è rimasta chiusa per diversi giorni.

Tenuto conto che la comunicazione della chiusura della biglietteria ferroviaria della stazione di Borgo è avvenuta  tramite l’affissione di una nota allo sportello, che la stessa non è stata effettuata con tempismo e che le successive informazioni relative ad aperture sono garantite solo in alcuni giorni per consentire il rinnovo degli abbonamenti. La nota, inoltre riportava la dicitura “variazione orario” invece di “chiusura” così come effettivamente avvenuto.

Considerato che le biglietterie automatiche non sono accessibili a tutti e che comunque non offrono un servizio di front office completo e il  fondamentale rapporto di relazione con l’utenza limitando così  un servizio utile e fondamentale per il completo espletamento del servizio ferroviario per l’utenza oltre che un presidio importante per il territorio, tanto da un punto di vista locale che turistico ricettivo.

Tenuto conto che, da quanto previsto dal nuovo contratto di servizio, stipulato tra Regione Toscana e Trenitalia, l’informazione a bordo e in stazione e la vendita presso le biglietterie sono tra gli indicatori, in quanto interessano direttamente gli utilizzatori del servizio previsti per la valutazione dei livelli di qualità del servizio.

Tenuto conto che, dalle motivazioni addotte dalla Direzione regionale di Trenitalia, si evince il rischio che la situazione permanga per diverso tempo, oltre al ragionevole dubbio che ci si possa trovare davanti all’ennesimo taglio di un servizio.

Si interroga la Giunta Regionale

per sapere se, nell’ambito delle sue specifiche competenze, non intenda intervenire immediatamente presso la Direzione di Trenitalia per risolvere il disservizio che si è venuto a creare nella stazione di Borgo San Lorenzo, garantendo l’apertura della biglietteria così come previsto dal nuovo contratto di servizio.

I Consiglieri

Tommaso Fattori         Paolo Sarti

Per la risposta clicca qui

 

I commenti sono chiusi.