Domenica 26 febbraio si è svolto presso la sede di Rifondazione Comunista di Borgo San Lorenzo il Seminario di Formazione “C’è Grossa Crisi”. Il seminario ha toccato temi delicati come quello del debito pubblico, la sua origine e le sue soluzioni. Questa iniziativa è l’unica organizzata nel territorio mugellano e dimostra la sensibilità del nostro partito verso questa tematica. Con questo seminario non abbiamo voluto delegare nelle mani di pochi politici nominati le sorti del paese ma abbiamo voluto avviare un percorso partecipativo di discussione e di analisi. Al seminario hanno partecipato circa 30 persone, alcune di queste con orientamenti politici anche piuttosto distanti che però hanno voluto mettersi in gioco in questa discussione proprio perché il loro, ed il nostro, futuro è molto in bilico e merita di essere affrontato tutti assieme. Questa iniziativa svolge il ruolo di incoraggiante spinta per l’organizzazione di una ampia serie di eventi di formazione anche in collaborazione con altri circoli di Rifondazione del territorio, ma anche con altre realtà associative che condividono il nostro progetto e i nostri intenti. Il radicamento nella società è per una forza politica di sinistra un obbligo e quindi Rifondazione ha, per necessità ma soprattutto per volontà politica, deciso di non limitarsi alla sola attività amministrativa. Questa rischia, nel lungo termine, di essere fine a se stessa perché non stimola percorsi partecipativi, si distacca dalle necessità e dalle volontà della popolazione. Questo si evince facilmente dai risultati referendari dello scorso giugno che sono stati il segnale di una grande mobilitazione polare, a cui il nostro partito ha aderito convintamente, ma anche dal fatto che quelle richieste non siano state recepite dalle persone preposte a svolgere un ruolo rappresentativo e di conversione in legge della volontà popolare. Sboccia proprio dalla volontà polare la futura organizzazione del nostro partito che oltre a svolgere attività politica nei luoghi istituzionali dove siamo presenti, continueremo a radicarci e confrontarci con quelle persone che dobbiamo e dovremo rappresentare.
Il nostro circolo sarà presente davanti ai cancelli degli istituti superiori di Borgo San Lorenzo per riproporre l’iniziativa “Fuori dai Genitali”. Tale iniziativa prevede la distribuzione di profilattici inseriti in un volantino informativo sulla contraccezione e sulla prevenzione delle malattie trasmissibili attraverso rapporti sessuali . Da dati statistici risulta che l’età del primo rapporto si è abbassata,è aumentato il rischio di contagio delle malattie a trasmissione sessuale e molto spesso si sente parlare di ragazze incinta in età adolescenziale. Allo stesso tempo l’educazione sessuale non ha seguito gli stessi passi o addirittura si è dimostrata assente. I temi della prevenzione, della tutela della salute e delle libertà della persona possono e debbono essere affrontati a partire dall’età adolescenziale e che essi dovrebbero essere oggetto di iniziative mirate e diffuse da parte delle istituzioni prevedendo luoghi e momenti di incontro e di informazione. Nelle settimane che verranno saremo, in collaborazione con i circoli di Rifondazione del Mugello e Alto Mugello in tutte le piazze per l’organizzazione di “Arancia Metalmeccanica”. Arancia Metalmeccanica consiste nella distribuzione di reti di arance di 3 kg al prezzo di 5 €, di questi la metà va ai coltivatori agrumicoli siciliani e l’altra metà verrà donata alla Cassa di Solidarietà tra Ferrovieri. Questa cassa di solidarietà si impegna nel sostegno ai ferrovieri ingiustamente licenziati, come Riccardo Antonini. Antonini si è schierato dalla parte delle vittime della strage di Viareggio durante l’incidente probatorio e per questo è stato prima sospeso e poi licenziato da FS. Il nostro partito si vuole rendere partecipe di questo percorso di solidarietà. Continua inoltre l’attività del Gruppo d’Acquisto Popolare (GAP) con la distribuzione al prezzo di costo di beni di prima necessità, con l’intento di stimolare una rivoluzione nel sistema della distribuzione degli alimenti. Il punto di forza del GAP rientra nel non generare profitti o speculazione sulla consegna di tali prodotti, valorizzando al massimo l’attività dei lavoratori coinvolti nel processo produttivo (per info gapborgo@gmail.com). Concludiamo dicendo che queste iniziative caratterizzeranno la nostra attività di radicamento sul territorio differenziandosi da quella di altre formazioni politiche. Abbiamo deciso di metterci in gioco, aprirci al confronto e alla discussione e per questo motivo vi diamo appuntamento nelle piazze e davanti ai luoghi di lavoro perché è proprio qui che la politica si sviluppa.